John Keats (1795-1821), figlio di uno stalliere dell’East End londinese, lasciò la scuola a 14 anni per fare tirocinio come farmacista e studiare medicina e chirurgia. Anche se povero, abbandonò la medicina per la poesia e, nei dodici mesi che seguirono il settembre 1818, produsse una quantità di capolavori senza eguali nella lingua inglese. I sintomi della tubercolosi apparvero nel 1820, anno in cui viaggiò in Italia alla ricerca di un clima più mite. Morì a Roma all’età di 25 anni.
