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Database delle sepolture

Archivio digitale per la ricerca di informazioni

INFOPOINT

Il nostro database delle sepolture

Questo database è uno strumento filologico. Si prega di notare che le voci cercano di riflettere il modo in cui i registri erano tenuti al momento della loro creazione.

Storicamente, i nomi sono stati trascritti in maniera diversa nel tempo. Ad esempio, ‘John’ può diventare ‘Giovanni’, il che spiega perché alcuni documenti parlano di un certo “Giovanni Keats”.

Inoltre la trascrizione da un sistema di scrittura pone altre problematiche, si pensi ai nomi scritti nell’alfabeto cirillico. Nel corso dei secoli le trascrizioni hanno seguito norme diverse, per cui il pittore Брюллов è conosciuto sia come Brjullov che come Brullov. Entrambe le versioni sono imperfette, ma considerate corrette.

Scrivere in ‘COGNOME O NOME’ il nome o il cognome della persona. Inserendo ad esempio le sole lettere ‘Franc’, farà scaturire tutti quei cognomi o quei nomi contenenti tali lettere. Ciò può essere utile se non si è sicuri della corretta ortografia oppure nel caso che il nome straniero, sia stato registrato nella forma italiana.

Si può anche effettuare la ricerca inserendo il nome del padre, oppure il nome o il cognome della madre; ma anche tramite la CITTADINANZA, selezionando dal menu a discesa la nazione appropriata; oppure il LUOGO DI NASCITA (potrebbe essere necessario utilizzare la dicitura della città in italiano, cioè Londra invece di London, o Monaco al posto di Munich).

La ricerca può essere fatta anche selezionando ‘CERCA PER DATA’ (in alto a sinistra) dove si potrà inserire opportunamente un intervallo di data di ‘NASCITA’ oppure di ‘DECESSO’. Cliccare poi sul ‘CERCA’ sottostante per far scaturire i dati corrispondenti.

  • Le informazioni sulla persona come al momento conosciute e, qualora diverse, come furono registrate dal Cimitero al momento della morte.
  • Il codice della tomba come presente nei registri propri del Cimitero.
  • L’ubicazione per zona (ad esempio ‘A’ = Antico Cimitero, ‘V’= Zona Vecchia del Cimitero Nuovo).
  • Foto della tomba scattata nel 2012, se trattavasi di sepoltura anteriore, non recente. Sotto la foto è descritta la forma del monumento e la tecnica della iscrizione, insieme al nome di coloro che si trovano eventualmente nella stessa tomba. La foto di un ossario indica che la persona è stata esumata.
  • Alla voce ‘LAPIDE’, i numeri (tipo S2240) sono links attivi che portano alla catalogazione dei monumenti fatta nel 1984-86 durante un’indagine diretta da S.P.Q. Rahtz per la British School at Rome e per l’Istituto Svedese di Roma (‘Database delle Tombe’). L’indagine trascrisse le iscrizioni delle tombe e ne annotò la forma, assegnando ad ognuna un suo proprio numero di registrazione (per esempio S2240). Il ‘Database delle Tombe’, che contiene tutte le sepolture esistenti a terra fino al 1986. Da notare che non sono più stati fatti aggiornamenti al ‘Database delle Tombe’ da quando terminò l’indagine.

SUBFONDO EPIGRAFICO STORICO

by Sebastian Rahtz at the University of Oxford IT Services

Esiste un ulteriore database, il “Database delle Tombe”, integrato però in INFOPOINT, che risale al 1984-86.

Nel “Database delle Tombe” si può effettuare la ricerca anche tramite nome di battesimo o cognome del defunto, per anno di morte, oppure numero S di ‘Lapide’ (da notare che questo numero non è il codice della ‘Tomba’ presente nei registri propri del Cimitero). In alcuni casi si possono trovare dettagli, incluse le iscrizioni, di monumenti non più presenti per quelle sepolture trasferite negli ossari dopo il 1986. Alcune lapidi rimosse e loro iscrizioni sono conservate nel Lapidarium, nella Zona Terza.